Archivi per il mese di: aprile, 2019

In crescita la popolazione cattolica mondiale

Le informazioni sviluppate nel seguito sono finalizzate a fornire un’analisi quantitativa di grande sintesi dei fenomeni che hanno riguardato la Chiesa cattolica nel periodo 2010-2017, con particolare riferimento alla distribuzione territoriale dei cattolici battezzati nel mondo, all’evoluzione dell’offerta di servizi pastorali, alla concentrazione delle diverse categorie di operatori pastorali sul territorio e alle potenzialità di rinnovo dell’attività pastorale da parte dei seminaristi maggiori.

osservatorermano.va | 25 aprile 2019

Otto giorni dopo venne Gesù

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome (Gv 20, 19 – 31).

La più antica rappresentazione delle donne al sepolcro

Lontano da Gerusalemme, ma anche da Roma, sul limes dell’impero, nell’antico centro di Dura Europos sull’Eufrate, obliterato dai romani nel 256, si scoprì, nella meravigliosa città carovaniera, una domus trasformata, negli anni ’30 del III secolo, in edificio di culto cristiano, tanto da essere definita domus ecclesiae e, comunque, da considerare il più antico complesso chiesastico di una comunità cristiana. Non lontano da una sinagoga, interessata da una sala sorprendentemente dipinta con le storie del Vecchio Testamento, la cosiddetta domus ecclesiae di Dura Europos propone un’articolazione semplice, ma ben definita e provvista di un ambiente, sicuramente adibito a battistero, come mostra la vasca, situata nella parete di fondo e sormontata da un ciborio-baldacchino, da intendere come un manufatto segnaletico e protettivo del luogo più importante della stanza, laddove si praticava, ancora in maniera sobria ed essenziale, il rito della iniziazione cristiana.

di Fabrizio Bisconti | osservatoreromano.va| 20/04/19

Egli doveva risuscitare dai morti

Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. 
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!». 
Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. 
Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. 
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti (Gv 20, 1 – 19).

Benedetto colui che viene nel nome del Signore

In quel tempo, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme. Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli dicendo: «Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale non è mai salito nessuno. Slegatelo e conducetelo qui. E se qualcuno vi domanda: “Perché lo slegate?”, risponderete così: “Il Signore ne ha bisogno”».
Gli inviati andarono e trovarono come aveva loro detto. Mentre slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché slegate il puledro?». Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno».
Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada. Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto, dicendo:
«Benedetto colui che viene,
il re, nel nome del Signore.
Pace in cielo
e gloria nel più alto dei cieli!».
Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli». Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre» (Lc 19, 28 – 40).

Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei

In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro.
Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Dicevano questo per metterlo alla prova e per avere motivo di accusarlo.
Ma Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani.
Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più» (Gv 8, 1 – 11).

MelaBit

Mac e programmazione, con un tocco di retrocomputing

Club Theologicum

Riflessioni e teologia in un mondo Millennial

I Miserabili di Jean Valjean

Il male che facciamo non ci attira tante persecuzioni e tanto odio quanto le nostre buone qualità (Francois de la Rochefoucauld)

BABAJI

Just another WordPress.com site

LePassepartout

"Scientia est Potentia"

Un'ora

Ama la vita più della sua logica, solo allora ne capirai il senso. (Fëdor Dostoevskij)

theLondonPaper - Elisa Vitulli

Travel lover & art addicted

Le parole e le cose²

Letteratura e realtà

Multifinder

Notizie dal mondo reale

LA LENTE DI UNA CRONISTA

Considerazioni e riflessioni per vaccinarsi dall'indifferenza

SnackAdventure

La terza età vista dal basso

CIOCCOLATOELIBRI

Libri, interviste e altre cose senza senso

Nel Mio Cuore

E' stolto il cuore che non capisce il suo sbaglio, in pianto cerca tra le stelle fiori appassiti. Rabindranath Tagore

Sartago Loquendi

«Fritto misto» di parole, pensieri, poesie

telefilmallnews

non solo le solite serie tv

Giovanni Pistolato

Blog letterario

The Eternal Sunshine of an Endless Mind

Esprimi il tuo pensiero in modo conciso perché sia letto, in modo chiaro perché sia capito, in modo pittoresco perché sia ricordato e, soprattutto, in modo esatto perché i lettori siano guidati dalla sua luce. (J. Pulitzer)

ASSOCIAZIONE FORENSE NAZIONALE A.M.B.

In difesa dell'Avvocatura medio-bassa

Rituali Minet

Attraversandomi

L'autore spocchioso

Chi non salta un lettore è, è.. chi non salta un editore è, è..

Autoscatto

Dalla mia cameretta, scrivo di vita, televisione e cose

Il tempo di un bidè

L'intelligenza è una categoria morale.

Associazione LiberoLibro Macherio

Ripartire per ricostruire

YLENIA MOZZILLO

Friggo pensieri, mangio parole, brucio i ricordi peggiori.

Ivano Mingotti

Pagina ufficiale autore

Vincenzo Dei Leoni

… un tipo strano che scrive … adesso anche in italiano, ci provo … non lo imparato, scrivo come penso, per ciò scusate per eventuali errori … soltanto per scrivere … togliere il peso … oscurare un foglio, farlo diventare nero … Cosa scrivo??? Ca**ate come questo …

(S)guardo sul Mondo

Diario di emozioni, fotografia e consigli di viaggio di una vagabonda in giro per il mondo. Si accettano offerte a forma di sorriso :-)

A Good Something Today

blog di appunti e riflessioni di Domenica Maria Tripodi

Optical Art

Tributo al movimento artistico Optical Art che si ritrova in uno svariato numero di sottogeneri: Environmental, Installations, Sculpture e molti altri. https://www.facebook.com/opticalartillusion

In mezzo al mondo

but "don't look back in anger", I heard you say... at least not today. | http://www.inmezzoalmondo.wordpress.com

miminmoi

leggimi

Complotti

Festina lente

alexsupertrampdotorg.wordpress.com/

Un sito che parla in verde, che ama viaggiare. Un sito che ama il mondo e rispetta l'ambiente.

R2

Gli artisti sono soprattutto uomini che vogliono diventare inumani.

La Postilla

Web TV - Voci Libere dal Salento

internopoesia.com/

Il blog di Interno Poesia

Sendreacristina

Opere. (tell : 3403738117 )

oltreognilimiteblog

Il piacere di scrivere

La Vita Attraverso Cinema e Arte

La vita attraverso il cinema

1000 Valvole

L'esperimento del fumetto indipendente